logo
Indimenticabili canzoni italiane del passato
Presenti 2309 canzoni e 379 interpreti

Ricordarsi dei Nostri Bisnonni

( Canta: Valmor Marasca )
( Autore: Valmor Marasca - 1963 )

Amentare i caratteri Diminuire i caratteri

Hai trovato errori nella traduzione? Si prega di suggerire la correzione! correggere

Dialetto


Faze più de cento ani,
che i Taliani qua i zé rivai;
Zé rivati de bastimento,
i gà sofresto pezo que animai;
I gà trovato puro mato,
sensa querte i dormiva in tera;
I gà lutà tanto tanto,
quasi come èser ne la guera.

Bisogna recordarse de i nostri bisnoni
che grasie a lori poi noi semo qua!

De manara i taieva le piante,
per piantare formento e milio;
Quelo zera per el suo sustento,
pena rivati qua nte sto paise;
I gà piantà tanti vignai,
i gà inpienesto le bote de vin;
L' era Italiani che ghe fea veder,
la so forsa a tuto l Brasil.

Bisogna recordarse de i nostri bisnoni
che grasie a lori poi noi semo qua!

La domenica i ndeva a mesa,
fioi e fiole e i sui genitori;
I gaveva tanta fede a Dio,
che zé pupà anca de tuti noi;
Se tuta la gente del mondo,
fose stata come i nostri bisnoni,
deso el mondo el saria ben nantro,
sensa guera e meno povertà!

Bisogna recordarse de i nostri bisnoni
che grasie a lori poi noi semo qua!

Quando l' era giorni de festa,
se reuniva diverse fameie;
I canteva, i giugheva a le boce,
giugar carte i pasea note intiere;
Ben contenti i giugheva a la mora,
e i beveva anca tanto vin;
Quando che ghe bateva la fame,
i magnea polenta e scodeghin.

Bisogna recordarse de i nostri bisnoni
che grasie a lori poi noi semo qua!

Vardé adeso, me cari frateli,
che cità e che bele colonie;
Tante strade e che grande industrie,
che i ga fato per noi ver più sorte;
Noi qua adeso gavemo de tuto,
ascolté cosa che mi ve digo:
Recordeve de i nostri Italiani,
che adeso i è là n tel paradizo!

Bisogna recordarse de i nostri bisnoni
che grasie a lori poi noi semo qua!

Traduzione

Inviare Inviare


Fanno più di cento anni,
che gli Italiani quà sono arrivati;
Sono arrivati di bastimento,
hanno sofferto peggio degli animali;
Hanno trovato pura boscaglia,
senza coperte dormivano in terra;
Hanno lottato tanto tanto,
quasi come essere in guerra.

Bisogna ricordarsi dei nostri bisnonni
che grazie a loro oggi noi siamo qua!

Di mattina tagliavano le piante,
per piantare frumento e miglio;
Quello era per il loro sostenimento,
appena arrivati quà in questo paese;
Hanno piantato tanti vigneti,
hanno riempito le botti di vino;
Erano Italiani che facevano vedere,
la loro forza a tutto il Brasile.

Bisogna ricordarsi dei nostri bisnonni
che grazie a loro oggi noi siamo qua!

Alla domenica andavano alla messa,
figli e figlie e i loro genitori;
Avevano tanta fede in Dio
che ha avuto cura anche di tutti noi;
Se tutta la gente del mondo,
fosse stata come i nostri bisnonni,
adesso il mondo sarebbe ben altro,
senza guerra e meno povertà!

Bisogna ricordarsi dei nostri bisnonni
che grazie a loro oggi noi siamo qua!

Quando erano i giorni di festa,
si riunivano diverse famiglie;
Cantavano, giocavano a bocce,
giocando a carte passavano notti intere;
Ben contenti giocavano alla morra,
e bevevano anche tanto vino;
Quando gli batteva la fame,
mangiavano polenta e cotechino.

Bisogna ricordarsi dei nostri bisnonni
che grazie a loro oggi noi siamo qua!

Guardate adesso, miei cari fratelli,
che città e che belle colonie;
Tante strade e che grandi industrie,
che hanno fatto per noi avere più sorte;
Noi quá adesso abbiamo di tutto,
ascoltate cosa vi dico:
Ricordatevi dei nostri Italiani,
che adesso sono là in Paradiso!

Bisogna ricordarsi dei nostri bisnonni
che grazie a loro oggi noi siamo qua!

Inviare Inviare